SOLSTIZIO d’estate E ALLINEAMENTO DEI TRE PRINCIPI ALCHEMICI

Annunci

Tra breve, il 21 giugno cadrà il solstizio d’estate, e in questa occasione Sole, Luna e Terra saranno perfettamente allineati in un momento importante che quattro – cinque mila anni fa Egizi e gli abitanti di Stonehenge, i Celti e molte altre culture in giro per il pianeta conoscevano già bene. Anzi, non aspettavano altro.

Non aspettavano altro, gli antichi, che Sole, Luna e Terra fossero allineati (quest’anno in occasione del solstizio d’estate avverrà in contemporanea un‘eclissi anulare in cui la Luna si troverà tra il Sole e la Terra). Letta questa cosa in termini alchemici, avremmo la Luna (simbolo del femminile) che si interpone tra il Sole (maschile) e la Terra (la materia). Dal mio libro “Curare i fiori con i Fiori” ho estrapolato questa piccola parte per presentarvela:

I tre principi alchemicifilosofici

i cui elementi principe sono dati da: Zolfo, Mercurio e Sale

Lo Zolfo (Sulfur) corrisponde all’Anima, la coscienza, il principio maschile e fisso, l’ātmā nella tradizione indiana, il Sole  è legato all’elemento trasformatore del Fuoco.

Lo Zolfo è l’Anima intesa come luce che penetra e illumina. Ogni essere vivente ha un’anima, un’energia divina che tiene in vita la Vita. L’Anima non è razionale – logica, l’Anima è di provenienza divina, è un riflesso della Monade, un’idea universale della Mente Super Cosciente proiettata e manifestata nel fisico, nella dimensione terrena.

“L’idea umana” nasce da un’idea divina che ha voluto la manifestazione degli universi, delle galassie, dei pianeti, del nostro sistema solare, della Terra, degli esseri che la vivono.

Il Mercurio (Hydrargyrum = Idrargirio o Argento Vivo)   corrisponde allo Spirito, il Prana nella tradizione indiana, rappresentato dalla Luna   e legata all’elemento Acqua, principio femminile ed elemento mobile

Il Mercurio presiede allo Spirito. La Luna governa l’Acqua e i suoi moti, essa è l’elemento che presiede il mondo delle emozioni. L’acqua è fondamentale per la vita sulla terra e per gli esseri viventi …. Siamo immersi in una condizione acquatica, già da feti prima di venire al mondo. Allo stesso modo siamo immersi in una condizione emotiva.

Il Sale  è il terzo principio e corrisponde alla Materia, il risultato finale dell’unione dei due principi maschile (Sole) e femminile (Luna) e rappresenta il Figlio, il corpo fisico.

In Floriterapia la pratica della solarizzazione e della bollitura genera un’informazione, un messaggio vibrazionale (dei Fiori) che viene memorizzato nell’acqua e pronto a sintonizzarsi con le emozioni-pensieri-azioni umane. Il fiore di Bach (o Californiano o altro generato allo stesso modo) è un Figlio, un’ informazione che va nel mondo. Noi stessi siamo figli di un’informazione genetica, ma anche biologica e fisica di due mondi: nostro Padre e nostra Madre. Sole e Luna.

Il 21 giugno la Luna si “intrometterà” tra il Figlio (la Materia) e il Padre (il Sole) in modo tale da creare un‘eclissi anulare solare in cui il disco della Luna lascia scoperto nel Sole un anello luminoso. Potremmo anche dire che il mondo emotivo sarà nel bel mezzo del mondo della materia e del mondo mentale … Ciò molto probabilmente significa che coinvolgerà in particolar modo i primi tre centri energetici inferiori.

Proseguendo ancora in questa lettura esoterica degli eventi, il 21 giugno si creerà un anello luminoso che, come tale  – ANELLO – ha una simbologia ben specifica: eternità, promessa, vincolo ma anche protezione e difesa. L’anello è un oggetto sacro, a prescindere. E’ un impegno, una responsabilità. Così come un figlio. O un genitore. Da genitori si è responsabili per i propri figli sino alla morte e da figli si dovrebbe essere responsabili e coscienti (fino alla morte) del fatto che i propri genitori sono arrivati sulla Terra prima, che ci hanno preceduto. E solo per questo motivo, da figli, si ha la responsabilità di onorarli e accoglierli per quello che sono e sono stati dentro al proprio cuore per ricreare un’unità.

Sole, Luna e Terra non sono certo separati, anche se distanti; se mancasse uno di essi sarebbe la fine del nostro intero sistema solare. 

Dunque, all’arrivo imminente di questo solstizio d’estate, di questa eclissi di sole anulare, di questo coinvolgimento a più ampio spettro, stiamo sintonizzati con il cuore aperto ad accogliere nostro Padre e nostra Madre, indipendentemente dal fatto che siano viventi oppure no. Essi ci sono stati e ci saranno per sempre, nel cuore.

Buon felice e cosciente Solstizio di Estate.

 

“>donazione su paypal


SUNFLOWER e il solstizio d’estate

Annunci

Che rapporto avete, o avete avuto, con vostro padre?

Di conflitto, di rivalità, di rispetto o di fiducia?  Io vedo che con l’anzianità di un genitore, tutto si trasforma. Si trasforma il genitore stesso e ci trasformiamo anche noi. E’ del tutto inutile restare attaccati ad avvicendamenti accaduti trent’anni prima o forse anche più. I genitori arrivano ad un punto in cui non sono più in grado di difendersi da soli e di conseguenza, non riescono a difendere i propri figli come facevano un tempo. E se non lo hanno mai fatto, con l’età della vecchiaia, in ogni caso hanno perso le forze anche per ferire. Credo che ad un certo punto i figli debbano essere compassionevoli e ringraziarli solamente per la vita che i genitori hanno accordato di dare loro.

Il solstizio d’estate rappresenta il punto focale in cui il Sole è al suo apice e sopra le nostre teste. Nelle antiche civiltà il Sole era venerato come un Dio: Elio, in Grecia e nell’area del mediterraneo, Ra per gli egiziani che viaggiava sulla sua  barca solare, Tonatiuh per la mitologia azteca, Surya per gli induisti mentre, nella cultura alchemico-spagirica il sole è la rappresentazione del Padre, quale principio maschile per eccellenza.

Senza Sole non potremmo vivere così come senza Padre non potremmo. E’ il seme che fa parte di uno di due, di coloro che hanno dato inizio alla Vita.

Quale momento migliore se non durante l’apice  del solstizio d’estate (21 giugno) per dare inizio ad una svolta interiore del lato maschile che ci compone? Sia a livello genetico, ma anche da un punto di vista spirituale. Maschile e femminile fanno parte di ognuno di noi, curati, considerati oppure no, essi esistono e sono parte della nostra personalità.

Sunflower (Helianthus annuus, il girasole), fiore californiano della linea dei rimedi floreali di Patricia Kaminski e Richard Katz, aiuta a rimodellare, integrare, beneficiare e ristabilire il contatto con il proprio ed esclusivo lato maschile: quello ereditato, quello pensato, quello creduto, quello attuale. A qualsiasi livello vi troviate in questo momento, non è mai tardi per iniziare a lavorare con Sunflower per integrare un aspetto che, in ogni caso, ci appartiene. Meglio quindi portare equilibrio e divenire saggi piuttosto che bruciare di arroganza, tentare di schiacciare il prossimo per sentirsi miserabilmente forti e dare prova di un ego, in realtà, molto debole e senza dignità.

Prendete in mano la responsabilità del vostro lato maschile e fatene uscire uno dei Soli più illuminanti e compassionevoli che si siano mai visti tra gli uomini.

Buon Solstizio

“>donazione su paypal


error: Content is protected !!
Exit mobile version
%%footer%%